Un abbraccio e una preghiera per i medici italiani caduti durante l'epidemia di Covid-19Un abbraccio e una preghiera per i medici italiani caduti durante l'epidemia di Covid-19 

La sede dell'Ordine è ubicata a Firenze in Via Giulio Cesare Vanini n. 15 (Cap 50129)

L'accesso di persona agli uffici avviene previa prenotazione da concordare telefonicamente o per email.


Telefono 055.496522

  • int. 1 - Ufficio Albi professionali e certificati
  • int. 2 - Ufficio ECM e crediti formativi
  • int. 3 - Ufficio Presidenza e Organi istituzionali
  • int. 4 - Ufficio pagamento quote di iscrizione
  • int. 5 - Ufficio Eventi e Toscana Medica
  • int. 9 - Centralino

Fax: 055.481045


Email:

  • UFFICIO PROTOCOLLO: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • UFFICIO ALBI PROFESSIONALI: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
  • UFFICIO ECM E INFORMATICA: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • UFFICIO ORGANI ISTITUZIONALI: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • UFFICIO EVENTI E PUBBLICAZIONI: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • UFFICIO AMMINISTRAZIONE: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
  • UFFICIO AFFARI LEGALI: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Le email indirizzate all'Ufficio Protocollo sono soggette a protocollazione, mentre quelle indirizzate ai singoli uffici sono trattate come comunicazioni istruttorie e preparatorie, non soggette a protocollazione.

ATTENZIONE: Solo l'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. è sempre presidiato e controllato.


PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Orari di apertura al pubblico

Giorno Mattino Pomeriggio
Lunedì 8.30 - 12.00 15.00 - 17.00
Martedì 8.30 - 12.00  
Mercoledì 8.30 - 12.00 15.00 - 17.00
Giovedì 8.30 - 12.00  
Venerdì 8.30 - 12.00  

STORIA DELLA SEDE DELL'ORDINE DI FIRENZE

Il 30 aprile 1963 il Prof. Luigi Semmola, all’epoca Presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, firmava il contratto di compravendita con cui l’Ordine diventava proprietario della propria sede: quella attuale di Via Giulio Cesare Vanini 15.

Era la prima volta che l’Ordine dei Medici di Firenze aveva una sede propria. In precedenza infatti il Consiglio e gli uffici avevano avuto dimora in varie ubicazioni, che è interessante ripercorrere.

Com’è noto, gli Ordini dei Medici provinciali furono istituiti nel 1910 con la cosiddetta “Legge Giolitti” n. 455 che fissava “norme per gli Ordini sanitari”. A Firenze il neonato Ordine trovò sede presso l’Ospedale di San Giovanni Battista, detto anche “di Bonifazio”, in Via San Gallo, negli ambienti che oggi fanno parte della Questura.

Quando, nel 1926, fu costituita la Confederazione fascista dei sindacati dei professionisti e degli artisti, a cui seguì la soppressione degli Ordini professionali, fu istituita all’interno della Confederazione l’Unione fascista dei Medici con articolazione territoriale a livello provinciale. A Firenze l’Unione dei Medici ebbe sede nel Palazzo Mancini di Via de’ Benci 8.

La rappresentanza dei medici fiorentini lì rimase fino alla fine del regime e della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1944 fu costituita una commissione di medici per la sistemazione degli affari della ex Confederazione dei professionisti e degli artisti, che ebbe la sua sede provvisoria in Via Ginori 10, nei locali della biblioteca del Laboratorio provinciale di igiene e profilassi.

Poi, quando con il Decreto del Capo Provvisorio dello Stato n. 233 del 1946 furono ricostituiti gli Ordini dei Medici, il “risorto” Ordine fiorentino trovò sede in Via Fibbiai 2, all’angolo con Piazza Santissima Annunziata, negli ambienti appartenenti all’Ospedale degli Innocenti.

Successivamente, nel 1956, l’Ordine traslocò nel Palazzo Giugni-Fraschetti di Via degli Alfani 48, che già ospitava l’associazione dei dirigenti d’industria. Una sede prestigiosa ma piuttosto costosa, tanto che all’epoca si pensò di sistemare alcuni espositori pubblicitari di farmaci allo scopo di “alleggerire il gravoso prezzo di affitto della sede”.

Fino a quando, all’inizio degli anni Sessanta, si decise di cessare coi contratti di affitto e di acquistare una sede propria dell’Ordine. Fu prescelto lo stabile di Via Vanini, di recentissima costruzione nell’area di Piazza della Vittoria. L’immobile divenne sede dell’Ordine fin dall’ottobre del 1961, per poi essere acquistato nel 1963, con l’atto di compravendita citato all’inizio, al prezzo di 20 milioni di lire.

L’acquisto riguardò l’attuale piano terreno della sede perché il piano superiore, che oggi è collegato al piano terreno con una scala interna, fu acquistato qualche anno dopo, il 7 aprile 1967, quando a presiedere l’Ordine era il Dott. Giovanni Turziani, al prezzo di 35 milioni di lire.

La sede è poi stata ampliata con l’ultima acquisizione di un appartamento confinante al primo piano con atto di compravendita del 29 gennaio 2003, sotto la presidenza del Dott. Antonio Panti, al prezzo di 420mila euro.

Dalla prima acquisizione del 1963 in poi, la sede di Via Vanini è stata oggetto di diversi interventi di ristrutturazione e adeguamento che oggi la rendono, non soltanto prestigiosa e funzionale, ma anche in grado di ospitare eventi e manifestazioni sia promosse dall’Ordine che dalle associazioni mediche del territorio.

Il tutto grazie alla lungimiranza dei passati Presidenti e relativi Consigli Direttivi, che hanno fatto diventare la sede dell'Ordine patrimonio di tutti i medici fiorentini e, si può dire, la loro “casa”.