Un abbraccio e una preghiera per i medici italiani caduti durante l'epidemia di Covid-19Un abbraccio e una preghiera per i medici italiani caduti durante l'epidemia di Covid-19 

Il Comando Carabinieri NAS di Firenze in queste settimane sta effettuando controlli a campione presso palestre e impianti sportivi al fine di verificare il rispetto delle norme in materia di attività sportiva e di relativa certificazione medica.

In particolare vengono esaminati i certificati medici rilasciati in favore di chi svolge attività sportiva, sia a livello agonistico che a livello non agonistico. Nel caso in cui vengano riscontrati certificati rilasciati da medici diversi da quelli autorizzati per legge, sono applicate sanzioni amministrative per un importo da 1.000 a 6.000 euro.

 Come già più volte fatto in passato, si ricorda ancora una volta a tutti i medici che:

  • per l'attività sportiva AGONISTICA la visita e la certificazione spetta unicamente ai medici specialisti in medicina dello sport presso i centri pubblici e privati accreditati;
  • per l'attività sportiva NON AGONISTICA la visita e la certificazione spetta, oltre ai suddetti medici sportivi, ai medici di medicina generale e ai pediatri limitatamente ai propri assistiti in carico e ai medici iscritti alla Federazione Medico-Sportiva del CONI. Tutti gli altri medici non sono abilitati al rilascio di tale certificazione.
  • per l'attività cosiddetta "ludico-motoria" non serve alcun certificato medico perchè abolito dall'art. 42-bis della Legge n. 98/2013.