Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI)
Attualmente non ci sono evidenze sicure sul ruolo dei principali gas inquinanti (NO2, SO2 e Particolato) sull’insorgenza e/o aggravamento delle Malattie Infiammatorie croniche intestinali (MICI). Tuttavia nelle aree più inquinate è stata osservata una maggiore frequenza di MICI soprattutto tra i giovani di età <25 anni.
Modificazioni del Microbiota Intestinale
Ozono, Ossidi di Azoto e il Particolato fine sarebbero in grado di modificare il Microbiota intestinale inibendo o favorendo la crescita di specifici ceppi microbici e contribuendo così a favorire l’obesità e lo sviluppo del diabete di tipo 2.
Il Particolato fine e l’Ozono sembrerebbero influire sull’asse Ipotalamo-Ipofisi-Surrene favorendo l’aumento di catecolamine e ormoni steroidei che a loro volta potrebbero influenzare la composizione del Microbiota, anche attraverso una serie di alterazioni del Sistema nervoso enterico, con conseguenti modificazioni della mobilità intestinale, della secrezione di muco e del trasporto di ioni.
Bibliografia
- Environ Pollution 2018 September; 240:817-830
- Kaplan et al, 2009 e 2010
- Colorectal Cancer (Lopez-Abente et al 2012)
- Ananthakrishnan et al ,2011
- Environment International 2020;138 105604
A cura di
Franco Bergesio